Eccoci qua con un altro test sul campo con l’obiettivo anamorfico 50mm Sirui!
Dopo quella della scorsa settimana, stavolta vi proponiamo la prova del fotografo di avventura e sport estremi Francesco Pierini.
Francesco, che ormai avete avuto modo di conoscere per il suo impegno nella realizzazione di Gorropu ,ha provato la lente anamorfica 50mm F1.8 in Arabia Saudita in un’attività di cui non possiamo anticipare niente.
Il fotografo è riuscito a utilizzare la lente Sirui con attacco Sony assieme alle altre lenti che utilizzava a corredo (scopri il punto di vista di Simone Durante proprio per quanto riguarda questo aspetto).
Nel video presente in articolo vediamo che il rapporto di forma è 16:9, ovvero un rapporto standard per rimanere in linea con le altre lenti.
Ha inserito poi la lente anamorfica e, nel fare il rapporto di forma corretto del 2,35:1, ha praticamente tagliato i due lati: la parte destra e la parte sinistra.
Perché ha utilizzato l’obiettivo anamorfico Sirui?
Perché l’anamorfica è una lente che gli piaceva sia per la pastosità che la qualità che generava.
Anzi, al buio, in condizioni di scarsa illuminazione si comportava veramente bene.
Non solo per quello! Ma anche per una serie di effetti tipici, già ne abbiamo parlato nei video precedenti, come ad esempio il flare.
Emozioni dal Medio Oriente: L’invito alla riscoperta
Adesso diamo la parola a Pierini, che ci parlerà brevemente delle sue prime impressioni sull’obiettivo anamorfico Sirui e non solo.
Un invito alla riscoperta di una terra da molti dimenticata.
Ricca ma povera, discriminata ma apprezzata, con differenze sociali tangibili ma aperta al cambiamento.
Questa è stata la mia ultima avventura che mi ha visto partecipe lo scorso Gennaio, basta arrivare in aeroporto che si percepisce l’essenza di questo paese.
Ricordo ancora i brividi di emozione, la cultura, la storia o semplicemente l’atmosfera di un popolo accogliente incuriosito al turismo, rendono questo paese a mio avviso magico.
Per noi occidentali viaggiare in paesi del Medio Oriente è una continua scoperta di:
- odori
- colori
- sapori
- misticità
Sono tutti elementi che fanno sicuramente cambiare l’idea di questo paese anche ai più scettici.
È un invito ai rapporti umani, alla sacralità della religione e alla riscoperta delle proprie origini.
Questa volta ho avuto la grandiosa opportunità di provare un nuovo gioiello del mercato: il Sirui anamorfico 50mm.
Una lente anamorfica per le esigenze di chi vuole rendere i suoi filmati dal look cinematico.
Con onestà posso dire che questa lente vanta numerosi pregi: la costruzione completamente in metallo e il rapporto qualità/prezzo sono i punti di forza.
Non ho notato alcun difetto tangibile ma sono sicuro che questa lente dia il meglio di sé in condizioni di scarsa luminosità.
Il peso non è indifferente per i più esigenti, ma come dico sempre: “non siamo tecnici fotografici ma storyteller”.
Per me quello che conta veramente sono le sensazioni che mi ha trasmesso e posso dire che questa lente, fin dal primo momento mi ha regalato una piacevolissima sensazione di immagine.”
Una lente anamorfica che si adatta bene a lavorare con le altre lenti
Bene!
Se avete visto il video immagino siate sicuramente rimasti interessati.
Con questo video vi volevo dare un esempio pratico di poter inserire questa lente con un rapporto di forma diverso rispetto alle lenti tradizionali senza dover dire:
“Ho bisogno di un corredo intero di lenti anamorfiche!”
Interessato alla lente anamorfica Sirui? Scopri il negozio più vicino a te!