Oggi affrontiamo un set di fotografia newborn utilizzando il Godox Wistro AD600B.
Perché questo flash è ideale per le sessioni di fotografia newborn?
Perché il Wistro AD600B ha la caratteristica particolare di poter abbassare molto l’intensità arrivando in manuale fino a 1/256 e allo stesso tempo lavorare a tutta potenza.
La versatilità di questo flash lo rende idoneo per tante situazioni, compresa quella di fotografare i neonati, dove non risulta invasivo per quanto riguarda l’occhio del neonato durante lo scatto.
E oltre il flash cosa utilizziamo per questo set di fotografia newborn? Completiamo il set up
- La nostra Sony A7R IV, macchina di indubbio valore
- L’obiettivo Sony FE 90mm F2.8 Macro
- Il flash Godox Wistro AD600B
- Trigger Godox XPro
- E un softbox da 180 per la morbidezza con doppio diffusore, utilizzando l’esterno della luce stessa del softbox e non la parte centrale
Diminuendo la potenza del flash è possibile utilizzarlo in modo tale che non sia assolutamente invasivo per poter fotografare il nostro neonato.
Qual è la modalità del flash da utilizzare con i trigger Godox?
La modalità strobo, così per avere una luce ancora più morbida, regolandolo a 1 hertz e ad un singolo lampo.
In questa maniera sarà molto simile alla modalità manuale, ma in questa modalità sembra di ottenere una luce più naturale; questo si nota anche nella reazione del neonato, che è più leggera.
La scelta dell’obiettivo fotografico è ricaduta su un 90mm, anche se in molti optano anche per il 50mm, e il F2.8 per via del giusto compromesso tra lo sfocato dietro e il dettaglio davanti.
Inoltre faremo un tethering con l’utilizzo di Sony Edge perché la Sony A7R4 (al momento è compatibile con Capture One ma Capture One e Edge hanno dei conflitti).
La qualità degli scatti è eccezionale, anche grazie ai 60 Megapixel.
L’utilizzo di un singolo flash naturalmente è un punto di partenza, poi ognuno è libero di arricchire il set come vuole.