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Pannelli Led nella Macrofotografia – Test sul campo con Sony FE 90mm f/2,8 G OSS + GODOX M1 (Ultima parte)

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Solitamente nella Macrofotografia si utilizzano sempre Flash esterni che permettono di lavorare con tempi molto veloci e illuminare correttamente il soggetto.

Nella mia prova sul campo, nel sottobosco del Parco Nazionale del Circeo, ho provato però a sfruttare una luce continua la Godox M1 RGB Mini.

(nell’ultimo articolo vi ho mostrato come sfruttarla per ottenere un effetto bokeh).

Pannelli Led per Macrofotografia: Godox M1 RGB

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Questa piccola luce, dalle dimensioni di uno Smartphone, permette di illuminare le nostre scene in maniera costante e soprattutto variando d’intensità e colore.

Questa funzione di variazione d’intensità della luce permette di scegliere quanto illuminare il soggetto dandoci la possibilità di lavorare con tempi veloci oppure no.

Sicuramente la scelta di utilizzare un pannello led a luce continua può aiutare a realizzare fotografie particolarmente artistiche grazie alla possibilità di regolare l’angolazione della fonte di luce.

Possiamo infatti scegliere:

  • O di montare la luce sulla nostra fotocamera, grazie alla slitta in dotazione e al braccetto di regolazione
  • Oppure utilizzarla tenendola comodamente in mano

Quest’ultima modalità mi ha dato modo di scegliere da che parte far provenire la luce sul mio soggetto e soprattutto scegliere come gestire le ombre.

Infatti avendo la possibilità di scegliere anche l’intensità della luce, ho avuto libera scelta se realizzare ombre lunghe o corte (come se fosse il sole) del mio soggetto.

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Delle tante funzioni presenti sul GODOX M1 RGB mi è tornato inoltre molto utile la scelta di personalizzare anche il colore della luce e lavorare con un corretto bilanciamento del bianco.

La possibilità di variare la gradazione Kelvin permette al fotografo di gestire già in fase di scatto il bilanciamento del bianco e ottenere un w.b. già sul campo.

Questo mi consente di non dover passare in post-produzione a una misurazione “artificiale”.

Sicuramente l’utilizzo di una luce continua dà risultati completamente diversi, rispetto a un flash, nella macro fotografia.

Inoltre, non provoca punti bruciati nella nostra scena (cosa quasi sempre comune tramite l’utilizzo del flash).

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