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Filtri a lastra Kase: esperienza con i filtri fotografici nella fotografia di paesaggio

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In questo articolo, il primo per me all’interno di questo magazine online, vorrei realizzare una recensione del sistema di filtri a lastra per le mie uscite fotografiche.

Quale in particolare?

Il Kase K100 Wolverine: un sistema di filtri a lastra Entry Level

In fase di valutazione dell’acquisto di un nuovo kit di filtri, ero indeciso tra:

  • Rimanere con il sistema a vite
  • Cambiare con quello a lastre.

Perché scegliere  i filtri a lastra Kase?

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Dopo aver acquistato il mio nuovo obiettivo 11-20 F2.8 con un diametro filtri di ben 82mm, non avrei più potuto utilizzare i filtri a vite in mio possesso, essendo tutti con un diametro inferiore.

Quando esco a fotografare uso spesso il polarizzatore e l’ND64…

la mia scelta è ricaduta quindi su un kit di filtri a lastra che contenesse tutto ciò di cui avevo bisogno e che fosse in grado di adattarsi al mio parco ottiche.

I prodotti sono acquistabili sia singolarmente che in kit.

All’interno del pacchetto completo è tuttavia inclusa una comoda borsa di trasporto, elemento importante per la scelta di un sistema che potesse accompagnarmi per molto tempo.

Questa custodia in tessuto risulta ben imbottita e facilmente trasportabile…

Inoltre presenta uno strap in velcro per agganciarla al treppiedi, scelta davvero molto intelligente.

Cosa contiene la confezione del kit Kase K100 Entry Level Wolverine?

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All’interno della comoda scatola con apertura a cassetto, ben protetti da imbottitura, si trovano:

  • Holder porta filtro K9 – realizzato in lega leggera, consente ai filtri a lastra di scorrere facilmente
  • Una custodia con una tracolla corta ed una lunga
  • Panno morbido
  • Filtro polarizzatore slim con innesto magnetico 90mm
  • Un filtro a lastra graduato Wolverine 100x150mm GND filtro 0.9 (3 stop Soft Grad)
  • Filtro fotografico ND a lastra Wolverine 100 mm ND64 (6 Stop ND)
  • 2 slot montati da 2 mm con slot aggiuntivo
  • 3 slot aggiuntivi per filtri da 1 mm

La prima esperienza d’uso con il kit Kase

Visto che pratico soprattutto fotografia di paesaggio, ho scelto come location un bellissimo bosco ricco di torrenti e cascate in provincia di Cuneo.

Nello specifico, la zona in cui ho utilizzato il sistema di filtri a lastra era il Parco del Marguerais, in provincia di Cuneo, vicino alla Certosa di Chiusa di Pesio…

Insomma un posto che dà il suo meglio sia in primavera che in autunno, grazie ad uno stupendo foliage.

Uno dei miei dubbi più grandi era relativo all’eventuale capacità del sistema magnetico di sopportare tutte le sollecitazioni sul campo.

Sapevo già che mi sarei mosso da una roccia all’altra, scavalcando vari tronchi caduti a terra e saltando con il mio treppiede in mano (macchina fotografica annessa).

La mia prima paura era quella di perdere il polarizzatore in seguito ad uno scossone un po’ più forte, facendolo cadere in terra oppure nel fiume

Fortunatamente posso dire che è bastato un minuto per fugare qualunque tipo di dubbio!

Ho utilizzato polarizzatore e il filtro ND per allungare i tempi fotografando il fiume.

Osservando sia l’LCD della mia reflex che le immagini su PC, non ho notato alcuna fastidiosa dominante.


Federico Carpino

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Nato ad Alba, fin da bambino maneggia fotocamere durante le vacanze in famiglia, grazie alla passione trasmessa dal padre.

Ha sempre amato natura e avventura in tutte le loro sfaccettature.

Con tanta voglia di raccontare, si è dedicato alla fotografia di viaggio per poi appassionarsi alla fotografia di paesaggio.

La sua visione fotografica punta all’essenziale per dare valore al soggetto, eliminando il superfluo.


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