In questo ultimo articolo sulla composizione fotografica scopriamo l’importanza del vedere le cose da più punti di vista.

Precedentemente vi ho parlato della famosissima regola dei terzi, oltre ad avervi dato delle dritte per dare del movimento ai vostri scatti.

I punti di vista nella composizione fotografica

Quando ci troviamo davanti a una scena interessante, la prima cosa che assolutamente non bisogna fare è quella di fermarsi al primo punto di ripresa.

Può capitare che se vediamo qualcosa che cattura la nostra attenzione, con lo sguardo, non è detto che abbia la stessa bellezza tramite la macchina fotografica.

Infatti dobbiamo ricordare che noi vediamo in maniera tridimensionale, la macchina fotografica in maniera bidimensionale.

Se davanti a noi abbiamo una bella scena, ma fotograficamente il risultato non è come quello immaginato, allora significa che c’è qualche problema.

Il problema può nascere prima di tutto dal fatto che la lente che hai montato non è adeguata alla ripresa.

Un secondo problema può essere che la posizione in cui ti trovi non è adatta a realizzare quella fotografia, o ancora peggio effettivamente per quanto ti puoi muovere non verrà mai come l’avevi immaginata.

Quindi che fare, andare via senza fare quella fotografia oppure cercare un altro punto di ripresa?

Nella fotografia sottostante ho inserito quella che era la mia scena iniziale, quindi ciò che aveva catturato la mia attenzione.

Nonostante abbia cambiato varie volte obiettivi, lunghezze focali e posizione, la scena effettivamente non diventava cosi d’impatto come me l’ero immaginata.

composizione-fotografica-punti-di-vista-cespuglio

Il primo piano era troppo confusionale e non mi dava la giusta importanza allo sfondo e quant’altro.

Però, cos’è successo?

Proprio da questa prospettiva “errata” mi sono accorto che era presente nella mia composizione un elemento molto più importante, il tronco dell’albero caduto nell’acqua.

Così ho preso tutta la mia attrezzatura e ho decisamente cambiato punto di ripresa e soprattutto posizione.

Non mi sono soffermato più di tanto in qualcosa di errato, ho evitato di perdere tempo, e in pochi secondi sono riuscito a creare una fotografia che mi potesse soddisfare.

punti-di-vista-composizione-fotografica

Partendo da qualcosa di completamente sbagliato, una scena non adeguata alle mie esigenze, ho trovato ed ottenuto qualcosa che invece mi faceva tornare a casa soddisfatto.

3 Commenti

  1. Senza dubbio il cambio di posizione e punto di vista ha influenzato in modo positivo la riuscita dello scatto. Mentre nel primo scatto la scena appare molto confusa, nella seconda la scena appare gradevole e ben definita.
    Queste lezioni sono molto interessanti. Continuate così.

  2. esattamente come fai notare la prima versione risulta molto confusa, mentre nella seconda l’immagine, guidando lo sguardo verso le diagonali sia in ingresso che in uscita, acquista un gradevole impatto. Esempio molto chiaro in una lezione interessante e di importanza fondamentale nella compo, grazie e sempre buon lavoro

  3. Non tralascerei il fatto che hai anche variato (almeno così mi pare) l’esposizione dello scatto, restituendo importanza anche ad altri elementi dell’immagine. La prima foto sembra sottoesposta tranne che per i ciuffi d’erba in primo piano. Comunque condivido in pieno il concetto, ecco perché prediligo le macchine che hanno il display orientabile.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui