In tutti i miei corsi, workshops e attività una cosa sulla quale mi soffermo maggiormente è la composizione fotografica (qui un mio articolo su curve e diagonali).

Per me la composizione fotografica è una delle cose più importanti, se non la cosa più importante, che esiste nella fotografia

Se non ho la possibilità di fare una buona composizione, preferisco non fare la fotografia.

Personalmente cerco sempre di trasmettere ai miei allievi anche questo concetto.

Se non c’è la possibilità di fare una composizione, o si cambia posto oppure non si fa la fotografia.

Penso che le fotografie debbano essere fatte direttamente sul campo, no pensare che poi possono essere ritagliate / modificate / alterate / trasformate in post produzione.

Se il momento però è importante, ed è impossibile non fare quella fotografia, allora si può provare a seguire delle piccole regole che ci possono aiutare a dare un senso alla fotografia.

Credo infatti che se una fotografia non ha una buona, o meglio eccellente, composizione perderà di valore e significato.

In questa serie di articoli andremo a scoprire insieme come effettuare una corretta composizione e soprattutto come rimediare a situazioni spiacevoli.

Anticipo ovviamente una cosa, le regole possono essere infrante ma per infrangerle bisogna prima conoscerle.

Cosa è la regola dei terzi?

La prima cosa che andremo a vedere è la famosa regola dei terzi, cioè una regola che nella sua semplicità dà la possibilità di avere un’ottima base per dare un significato alla fotografia.

Questa regola, come scritto è molto semplice, basta infatti suddividere il nostro fotogramma in 9 rettangolo uguali come nell’immagine sottostante:

19_Regola-dei-terzi1-1024x684.jpeg

Una volta suddivisa la nostra immagine, per iniziare, possiamo dire che il nostro orizzonte dovrà sempre trovarsi o nel terzo superiore o nel terzo inferiore.

La scelta la posso eseguire tramite il significato che voglio dare alla mia immagine.

Se ho una scena dove ho un primo piano molto importante, riempirò i due terzi inferiori.

composizione-fotografica-regola-dei-terzi

Se invece ho una scena dove ho una parte superiore (ad esempio un cielo) molto importante, andrò a riempire i due terzi superiori.

regola-dei-terzi-composizione-fotografica

Nei prossimi articoli affronteremo altre tecniche di composizione, iniziamo questo percorso insieme e passo passo avrai la possibilità di conoscere quelle tecniche che ti possono permettere di creare un’interessante chiave di lettura alle tue fotografie.


Scopri qui un altro articolo della redazione di Universo Foto che tratta lo stesso tema della regola dei terzi

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