Con il Viltrox AF 85mm F1.8 II di cui ti parlerò in questo articolo si conclude la serie di test sugli obiettivi del Brand.
Se ti sei perso le precedenti prove sul campo puoi recuperarle cliccando direttamente qui sotto:
Tornando al “protagonista” di questo articolo, l’85mm, è un medio tele amato da tantissimi fotografi che si occupano di ritratti.
Come per i precedenti modelli, il Viltrox 85mm F1.8 è disponibile con gli innesti E-Mount per Sony e Z-Mount per Nikon.
In entrambi i casi è un obiettivo per formato Full Frame e APS-C.
Il corpo di questo obiettivo segue la linea di quelli precedenti, con il corpo in metallo e la porta USB-C per gli aggiornamenti firmware.
È lungo 92mm per un diametro massimo di 80mm ed anche in questo caso la messa a fuoco è interna ed è Full Time MF.
Il diametro dei filtri è di 72mm e l’autofocus di tipo Stepper Motor, quindi estremamente silenzioso e preciso.
Ciò in cui si differenzia rispetto agli altri obiettivi di cui ti ho già parlato è l’assenza della ghiera dei diaframmi, quindi dovremo agire direttamente dalla camera.
Valutiamo, adesso, come si è comportato il Viltrox AF 85mm F1.8 II nelle nostre prove sul campo:
Prima di iniziare faccio le solite premesse: qualsiasi correzione in camera è disattivata e ho utilizzato una Sony A7RII per poter stressare l’obiettivo.
Inizio dicendo che è presente una leggerissima distorsione a cuscinetto ma posso affermare che è praticamente irrilevante.
A livello di vignettatura si comporta in modo simile agli altri obiettivi, ovvero è presente a tutta apertura ma basta chiudere di uno stop per avere un netto miglioramento per sparire completamente da F4 in poi.
Un leggero passo indietro invece per quanto riguarda il flare.
A differenza dei precedenti obiettivi Viltrox, ho notato un po’ di immagini fantasma, un po’ di riflessi interni.
Il contrasto, comunque, rimane sempre su ottimi livelli quindi la prestazione devo dire che è buona tutto sommato.
Prova ampiamente superata per quanto riguarda le aberrazioni cromatiche: quelle laterali sono appena rilevabili mentre quelle assiali del tutto assenti.
Ho valutato poi la nitidezza ad infinito, a media distanza di messa a fuoco e alla minima, valutando per ciascun caso sia il centro che i bordi del fotogramma.
In ciascun caso posso dire che a tutta apertura si ha un’immagine leggermente morbida, chiudendo già di uno stop la nitidezza migliora e raggiunge un livello veramente elevato nell’intervallo F4-F11.
Ci tengo a sottolineare che la cromia di questo Viltrox 85mm F1.8 II è piuttosto neutra quindi ha perso quella tonalità fredda che trovavamo sui primi obiettivi del Brand.
Chiaramente non potevo esimermi dal provare lo sfocato essendo una focale che si presta particolarmente alla fotografia di ritratto.
Tra tutti gli obiettivi Viltrox devo dire che è quello che restituisce uno sfocato più piacevole, abbastanza cremoso, con una buona progressione.
Conclusioni:
Sono sicuro che si tratti di un obiettivo che sarà apprezzato e darà molte soddisfazioni.
A maggior ragione considerando il prezzo con cui è possibile portarselo a casa.
A livello costruttivo si presenta molto bene dando una bella sensazione di solidità, mantenendo comunque un peso contenuto e delle dimensioni gradevoli.
Sebbene mi fossi lamentato nei precedenti test sui Viltrox della ghiera dei diaframmi senza click devo dire che non averla del tutto non mi convince molto.
Comunque non è un grosso problema, basta utilizzare le ghiere presenti sulla camera.
Complessivamente direi che ha delle ottime performance, un obiettivo che vi consiglio di provare grazie anche al suo ottimo rapporto qualità/prezzo.
Tu cosa ne pensi del Viltrox AF 85mm F1.8 II? Scrivici la tua opinione nei commenti!
