I soggetti per la macrofotografia possono essere trovati un po’ ovunque, ma la primavera offre senz’altro molti spunti interessanti.

Arrivata finalmente la stagione della luce, finito l’inverno, i colori cominciano a prendere vita e le temperature più miti invogliano ad uscire per effettuare qualche scatto.

In primavera cominciano a fiorire molte piante e a colorare i nostri giardini: perché non cogliere l’occasione?

Macrofotografia Fiori

Parliamo di divertirsi a scattare immagini sia macro che di insieme.

Chi possiede l’ottica macro sarà facilitato nel mettere a fuoco a distanze davvero molto ravvicinate per isolare il soggetto.

Questo articolo intende stimolare l’inventiva per quanto riguarda la gestione della luce con utili consigli.

Hai mai preso in considerazione le venature delle foglie?

Inquadrando una foglia con venatura particolarmente significante in controluce, hai mai fatto caso quanto può esser particolare come scatto?

Prova a pensare anche alle trasparenze di un petalo di rosa o di un fiore, si scoprono dettagli passati inosservati e magari molto interessanti.

Come gestire la luce nella macrofotografia?

Godox pannello riflettente per macrofotografia

Intanto consiglio l’utilizzo di un piccolo pannello riflettente con diverse superfici, come ad esempio questo Godox RFT-05.

Si tratta di un piccolo pannello riflettente comodamente trasportabile con diametro di 60cm, quando aperto, con una parte anche traslucida.

Così si ha una superficie adatta per diffondere la luce in modo ottimale sul soggetto eliminando ombre marcate.

Si può utilizzare anche la superficie argentata o dorata per aggiungere riflessi particolari, prestando attenzione: le superfici specchiate producono luce dura e, quindi, ombre nette.

A chi volesse divertirsi con un minimo di bricolage ricordo che è possibile costruire dei pannellini:

  • leggeri
  • trasportabili
  • della misura desiderata

che, posizionati correttamente, aiutano a schiarire ombre o produrre riflessi.

Le superfici possono essere bianche, argentate lucide o opache ma anche NERE.

Utilizzo di pannelli riflettenti in macrofotografia

Ebbene sì, anche nere: il nero assorbe luce e viene chiamato sorgente luce negativa, cioè capace di assorbire la luce.

Prova ad avvicinare un cartoncino di questo colore ad un oggetto illuminato e ne avrai la conferma.

Un buon filtro polarizzatore, magari con attacco magnetico come quelli Kase, aiuta sicuramente a:

  • ridurre i riflessi
  • dare risalto a cielo e nuvole
  • aumentare il contrasto generale

Adesso non mi resta che augurarti buon divertimento!


Tu cosa utilizzi per ottimizzare la luce in macrofotografia?

Faccelo sapere nei commenti!

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