In questo articolo voglio parlarti della mia esperienza con i filtri Kase Clip In ND-1000, utilissimi per le lunghe esposizioni.
Uno dei miei fotografi preferiti, Hiroshi Sugimoto, ha realizzato la serie Theaters, in cui immortalava i film proiettati nei teatri con esposizioni lunghissime, catturando l’intero film in un singolo scatto.
Affascinato da questa idea, ho iniziato a cercare altre ispirazioni per sperimentare con le esposizioni prolungate.
Per ottenere l’effetto desiderato, avevo bisogno di un filtro a densità neutra estremamente scuro.

Ho scelto il Kase Clip in ND-1000, che riduce l’esposizione di ben 10 stop, permettendomi di lavorare con tempi lunghi anche in pieno giorno.
Le mie fonti d’ispirazione si sono poi ampliate: Michael Kenna, con le sue fotografie delle torri della Chapel Cross Power Station in Scozia, e il duo Brodbeck & de Barbuat, che ha documentato gli spazi pubblici urbani con lunghe esposizioni per far scomparire le persone dalla scena nel progetto Memories of a Silent World.
Le mie immagini:
La prima immagine che presento è una torre di raffreddamento a Larderello, in Toscana.

Utilizzando il filtro ND1000 in combinazione con un polarizzatore, sono riuscito a enfatizzare il contrasto tra il vapore acqueo e il cielo, mantenendo una lunga esposizione (in questo caso, 30 secondi) anche in una giornata luminosa.
Questo ha reso il fumo più etereo e ben definito rispetto allo sfondo.
La seconda fotografia è stata scattata in via dei Calzaiuoli, nel cuore di Firenze.
Per ottenere l’effetto desiderato, ho scelto un punto in cui il flusso pedonale fosse costante, evitando (dopo qualche tentativo fallito) piazze dove le persone tendono a fermarsi per diversi minuti.
L’immagine finale è una sovrapposizione di due scatti, con esposizioni rispettivamente di 3:26 minuti e 3:03 minuti.
Per mantenere dettagli nel cielo, ho aggiunto un terzo scatto con un tempo di esposizione più breve, evitando che risultasse completamente bruciato.
Il risultato? Le persone sono svanite, lasciando solo leggere tracce luminose di due auto che hanno attraversato la scena in quei minuti.
Le lunghe esposizioni trasformano la percezione del tempo e dello spazio in fotografia.

Grazie al filtro Kase ND1000, ho potuto esplorare questa dimensione visiva, creando immagini in cui il movimento si dissolve e gli elementi statici emergono con forza.
Ma parliamo un attimo anche del filtro.
Filtro Kase Clip In ND-1000
Il filtro arriva in una piccola scatola quadrata, di circa dieci centimetri per lato e un centimetro di spessore.
All’interno si trova il filtro stesso: un sottile rettangolo, grande quanto il sensore Full Frame, da inserire direttamente davanti ad esso.
Inizialmente ho impiegato un attimo per capire il meccanismo di installazione, ma una volta presa la mano, il processo è diventato più semplice.

Vantaggi
Il principale punto di forza di questo sistema è la compatibilità con qualsiasi obiettivo: basta scegliere il filtro adatto alla marca della fotocamera e si potrà usarlo indipendentemente dall’ottica montata.
Questo elimina la necessità di acquistare più filtri di diametri diversi, permettendo di risparmiare sia spazio che denaro.
Un altro aspetto che ho apprezzato particolarmente, utilizzando una mirrorless, è che il filtro funge anche da protezione aggiuntiva per il sensore, riducendo il rischio che polvere o impurità vi si depositino durante il cambio obiettivo.
Infine, non va sottovalutato il minore ingombro e peso rispetto ai filtri tradizionali, così come il miglior rendimento ottico: non essendo posizionato davanti alla lente, si riduce il rischio di riflessi indesiderati o flare.
Svantaggi
L’aspetto più scomodo è sicuramente il processo di installazione e rimozione, che richiede più tempo rispetto a un normale filtro a vite.
Anche se con l’esperienza diventa più rapido, inizialmente bisogna fare molta attenzione per evitare di danneggiare il sensore.
Mi è capitato anche di trovarmi nella situazione di voler scattare rapidamente una foto senza filtro, ma non poterlo fare con la stessa immediatezza di un filtro a vite, che avrei potuto svitare in pochi secondi.
Questo può rappresentare un limite in alcune situazioni dinamiche.
Conclusione:
Il Kase Clip in ND-1000 è un’ottima scelta per chi vuole un filtro versatile e compatibile con qualsiasi obiettivo.
Ci salva diversi soldi se scattiamo con molte lenti con diametri diversi.
Tuttavia, è meno pratico se si prevede di doverlo rimuovere spesso per alternare scatti con e senza filtro.
Se vuoi approfondire i filtri Clip In puoi leggere questo articolo qui.
E tu cosa ne pensi del filtro Clip In di Kase? Facci sapere la tua nei commenti qui sotto!