Ciao, sono Michele Cattaneo, mi occupo di fotografia professionale da oltre
10 anni.
Lavoro prevalentemente in location esterne lontano dagli studi e spesso in
condizioni difficili.
Ho avuto modo di testare, presso una meravigliosa location nelle vicinanze del lago di Garda, il Godox AD1200PRO, un flash rivolto a fotografi professionisti e fotoamatori evoluti in cerca di un prodotto versatile e potente.
Da cosa è composto il kit del Godox AD1200PRO?
Il kit è formato da:
- Un trolley/zaino contenente il generatore
- La testa flash
- Riflettore standard
- Batteria al litio e il relativo caricabatterie
Il generatore da 1200W è piccolo e compatto ed il suo peso, batteria inclusa, è inferiore a 6KG.
Per la costruzione è stato utilizzato alluminio per tutto il telaio e per la parte
esterna; gomma speciale antiurto per le estremità.
La batteria in dotazione è in grado di effettuare più di 500 scatti alla massima
potenza.
Quali sono le funzionalità disponibili di questo flash veramente potente?
Il pannello principale è costituito dalla parte di controllo con i relativi tasti funzione situati sotto il display, mentre il rimanente integra tutte le porte di connessione; queste ultime sono:
- Il connettore standard sync da 3,5mm
- La porta USB type C per l’aggiornamento firmware
- Il sensore di luce
- E il socket di collegamento torcia
Attraverso il tasto MODE è possibile selezioniare la modalità interessata e scegliere quindi tra
- Manuale
- Multistrobe
- TTL
La funzione HSS è disponibile in Manuale e TTL.
Godox AD1200PRO lascia a disposizione del fotografo ben 81 step di regolazione.
La durata del lampo flash va da 1/10860s a 1/220s a seconda della potenza utilizzata.
Questi dati sono misurati a t 0.1.
Uno sguardo al menù del generatore
La prima funzione disponibile è quella riferita alla stabilità colore.
Attivandola è possibile passare da + o -200Kelvin a + o -75Kelvin su tutto
l’arco di potenza.
Questa funzione è attivabile solo in modalità Manuale.
Le successive funzioni del Godox AD1200PRO sono:
- Attivazione del flash tramite servocellula
- Modalità di funzionamento della lampada pilota
- Selezione del tempo di power off del generatore
- Tempo di spegnimento del display
- Ritardo di sincronizzazione flash
- UNITS e ALT utili per l’utilizzo di gruppi di flash
- Regolazione del contrasto del display del generatore
- Identificazione digitale ID
- Step di regolazione potenza in frazioni o unità
- Possibilità di resettare tutti i parametri,
- Ed infine il conteggio totale del numero azionamenti flash effettuati
Il generatore è dotato di 32 canali di ricetrasmissione alla frequenza di
2,4GHz e di ben 5 gruppi di lavoro.
La portata radio si aggira intorno ai 100mt in spazio aperto.
Per quanto riguarda la testa flash, la costruzione è molto robusta
con aggancio a stativo completamente in metallo, ben fatto e curato nei
minimi dettagli.
Il cavo di collegamento al generatore è di lunghezza pari a 3 mt.
Sganciando la parabola appare un basamento in metallo che ospita la
lampada a scarica e il led da 40W utilizzabile come luce pilota.
La ventola interna garantisce sempre la corretta aerazione del corpo, considerando la notevole potenza erogata.
Presente anche il bulbo in vetro di protezione.
Il trolley è ben realizzato: i materiali sono resistenti allo strappo con cerniere
di dimensioni generose.
La tasca superiore può contenere un Pc portatile con tutti gli accessori
necessari.
Internamente sono presenti tutti gli elementi del kit ben sistemati ma all’occorrenza è possibile gestire lo spazio in modo diverso utilizzando gli
appositi separatori in dotazione.
Non manca la copertura antipioggia, indispensabile per proteggere
l’attrezzatura dagli agenti atmosferici.
In caso di necessità il trolley si può trasformare in zaino agganciando le
comode bretelle.
Per questa sessione di scatto ho deciso di utilizzare il parabolico Godox QRP120 con una particolare struttura metallica che mi permette di posizionare la torcia flash internamente.
In questo modo otterrò una luce molto più diffusa e omogenea sul soggetto.
Collegata la testa flash al generatore, accenderò l’unità, verificherò che le due ventole, sia quella del generatore che quella della testa, siano attive verifichando inoltre lo stato della batteria…
poi avrò un flash veramente potente come l’AD1200 PRO a disposizione per scattare!
Monto sulla slitta della macchina fotografica il trasmettitore radio Godox X2T
Se vuoi conoscere meglio il trasmettitore X2T ecco qui un video di presentazione.
Blocco e accendo.
Imposto come prima cosa il canale di trasmissione e il gruppo verificando
che siano gli stessi riportati sul display del generatore.
Premendo il tasto lampo il flash parte, quindi vuol dire che è perfettamente sincronizzato!
Poi posso selezionare la modalità di funzionamento, Manuale o TTL a
seconda del tipo di funzionalità che vogliamo attivare.
In queste situazioni è molto importante scattare in tecnica cablata
per verificare immediatamente il risultato delle immagini realizzate.
Personalmente utilizzo da oltre dieci anni il software CaptureOne PRO di
PHASEONE che mi permette di vedere in tempo reale il lavoro eseguito.
