In questo articolo trovi alcuni consigli per fotografare le stelle, i paesaggi stellati ed ottenere scatti perfetti.
Eh si, sdraiarsi naso all’insù per ammirare la bellezza della volta celeste lontano dal caos e dalle luci della città è un’esperienza incredibilmente rilassante e ristoratrice.
Sicuramente altrettanto emozionante è cimentarsi nella fotografia notturna ed immortalare in uno scatto ciò l’occhio umano non vede.
Se stai cercando dei consigli per ottenere scatti perfetti del cielo stellato, prosegui con la lettura dell’articolo!
Fotografare le stelle: Tutto parte dalla programmazione
La programmazione della nostra sessione di scatto è fondamentale e propedeutica alla buona riuscita del nostro obiettivo.
#1 Innanzitutto la prima cosa da fare è: controllare le previsioni meteo.
Certo, la presenza di qualche nuvola potrebbe dare atmosfera o un tocco in più allo scatto ma in questo caso allora attento al vento: dovendo scattare con lunghe esposizioni, nuvole che si spostano rapidamente verrebbero altrimenti sfocate.
Per un risultato soddisfacente, infatti, avrai bisogno di un cielo notturno limpido, possibilmente senza nuvole, nebbia e umidità.
Attenzione anche alle fasi lunari: il momento migliore è durante le notti a cavallo della luna nuova.
#2 Scegli il posto giusto: allontanati il più possibile dalle fonti di inquinamento luminoso.
Fotografare le stelle ed i paesaggi stellati richiede pazienza ed un po’ di ricerca.
Allontanarsi dai centri abitati aiuterà a contrastare la forte illuminazione urbana che altrimenti andrebbe a sovrapporsi a quella emanata dalle stelle.
Anche salire leggermente di quota può aiutare, solitamente infatti diminuisce l’umidità nell’aria (che trattiene e riflette la luce) a tutto vantaggio del nostro scatto.
Qui trovi il link ad un sito per trovare i migliori spot lontani dall’inquinamento luminoso.
#3 Ricordati la famosa “regola del 500”.
Per fotografare le stelle e ottenere buoni risultati non dovrai aver paura di sperimentare e provare combinazioni diverse di impostazioni.
Per quanto riguarda il diaframma sarà necessario sicuramente impostare un’apertura molto ampia, ma attenzione: esagerare potrebbe comportare una perdita di nitidezza ai bordi oppure incappare in aberrazioni e altri artefatti che rovinerebbero l’immagine.
Gli ISO sono un altro valore da regolare con cura per non incappare in un rumore eccessivo.
Il consiglio è quello di partire con un valore e regolarsi di conseguenza.
Con la velocità dell’otturatore, invece, l’indicazione è quella di seguire la regola del 500.
In pratica avrai bisogno di scattare una lunga esposizione ma la Terra si muove ed il rischio che questo movimento si rifletta sulle nostre stelle è dietro l’angolo.
(A meno che non si voglia ottenere uno Star Trail, ma di questo ne parleremo in un altro articolo!)
Per evitare ciò, basta dividere 500 per la lunghezza focale del nostro obiettivo ed ecco spiegata la regola del 500 e trovato il tempo di scatto.
Per fare un esempio, con un 16mm si ottiene 500/16= 31,25 quindi circa 30 secondi.
Consiglio di utilizzare focali più grandangolari possibili perché già con un 30mm il tempo di scatto scenderebbe a 16 secondi ed in alcune condizioni potrebbero non essere sufficienti per un risultato soddisfacente.
#4 Attiva l’opzione di scatto JPEG + RAW
In questo modo, con il JPEG hai uno scatto già pronto per un’anteprima o per evitarsi la post produzione qualora il risultato sia già soddisfacente.
Con il file RAW, invece, hai un file incredibilmente elastico e lavorabile: ti basteranno alcune regolazioni per ottenere già un’immagine molto più gradevole.
Per gli utenti più evoluti o per chi vuole impegnarsi e sperimentare con i vari parametri praticamente il RAW offre infinite possibilità!
Attrezzatura per fotografare le stelle
Programmata quindi la sessione fotografica, è fondamentale dotarsi della giusta attrezzatura per catturare al meglio il cielo notturno.
Entriamo più nel dettaglio della tipologia di attrezzatura di cui avrai bisogno:
- Un treppiede, indispensabile visto i tempi lunghi di esposizione, necessari per catturare la flebile luce emanata dalle stelle.
Noi ti consigliamo i Sirui della linea Traveler oppure della linea ST, compatti ed in carbonio, perfetti da trasportare, ma altrettanto resistenti e stabili.
- Un telecomando per scatto da remoto oppure scaricare l’app che ormai qualsiasi Brand di fotocamere ha per comandarla a distanza.
- Come fotocamera va benissimo qualsiasi Reflex o Mirrorless dalle più entry level alle più avanzate.
- Discorso a parte per l’obiettivo che dovrà essere piuttosto luminoso ma con una focale piuttosto grandangolare per poter contare su tempi di esposizione più lunghi.
Ti consigliamo il Viltrox 16mm f/1.8, luminoso, grandangolare e con un comodo display utile per capire punto di messa a fuoco e profondità di campo.
Conclusioni:
Sicuramente sarà necessario più di un tentativo ma non mollare: ne varrà sicuramente la pena.
La prima volta che porterai a casa uno scatto soddisfacente della Via Lattea o di un cielo stellato sarai ampiamente ripagato della tua perseveranza.
Non ti resta che sperimentare!
Tu hai altri consigli su come fotografare le stelle? Scrivici nei commenti la tua!