Per iniziare questo corso sul colore, ritengo che la cosa migliore sia fare un esempio, mostrando come il colore stesso sia diventato sempre più vario.
Il colore e le sue “mille” varietà
Vario nell’offerta e nella caratterizzazione di oggetti che compriamo e usiamo quotidianamente, in grado quindi di influenzare le nostre decisioni.
Ecco qua sopra un’immagine dove l’elemento dominante è semplicemente il colore.
Da qui possiamo iniziare ad apprendere come il colore sia fondamentale quando si vuole comunicare ed emozionare.
Cappuccetto (forse) Rosso … Il mondo va avanti!
Il semplice rosso non ci basta più!
Torniamo adesso nel mondo dei cosmetici, dove il colore la fa da padrone
Ecco qua un’immagine che mostra in maniera molto evidente quello detto in precedenza.
Un’esplosione di colori è in grado di attirare la possibile cliente, immergendola nelle varie tonalità.
La scelta del rossetto oggi è diventata “problematica”, un tempo era sicuramente più semplice!
Che colore compriamo?
Spesso, anche solo una piccola differenza di tonalità riesce a farci cambiare umore, rendendoci tristi euforici, indecisi oppure contenti.
Nel capitolo introduttivo di questo corso sul colore online abbiamo anticipato che per parlare di colore è possibile prendere due strade:
- Quella fatta di contenuti scientifici, che lo studiano in modo approfondito
- Oppure quella più emozionale.
Noi ci concentreremo sulla seconda, per il momento.
In questa immagine troviamo un esempio di come un singolo oggetto può cambiare la capacità di colpire chi lo guarda, semplicemente perché colorato in modo diverso.
Proprio come in fotografia, dove un paesaggio si trasforma al cambiare della luce facendo cambiare l’emozione che percepiamo.
Più un venditore offre colori in grado di emozionare e più ha possibilità di colpire l’acquirente con colori che piacciono.
Ma a cosa serve il colore?
Nei software di rendering, quelli utilizzati dagli architetti, il colore è l’unico modo per differenziare un progetto e colpire il proprio committente.
In fotografia la parte emotiva è sicuramente quella più importante, e la parte emotiva è legata al colore
Anche l’architetto, durante il suo lavoro colora la scena così come la vorrebbe.
Così come il fotografo immortala la scena con uno scatto quando tutto è come vorrebbe, l’architetto cerca la scena con la luce “più giusta”.
Questo primo capitolo termina qui, per adesso abbiamo provato a riflettere sul come, pur senza saperlo, viviamo con il colore al nostro fianco.
Nel prossimo articolo vedremo ulteriormente la forza del legame che c’è tra il colore e le emozioni, per arrivare successivamente a conoscere le regole necessarie per gestirlo in maniera corretta.
Ci vediamo dunque con il prossimo Capitolo!
