- A cura di Alberto Desirò / 05.10 > 19.10.2024
- MOSTRA DI FOTOGRAFIA CONTEMPORANEA / AD Gallery
- Sala Campolmi / Via Puccetti, 3 – 59100 – Prato
La mostra di fotografia contemporanea “IO, FRAMMENTI: Autoritratti nell’Era Contemporanea ” esplora l’autoritratto come mezzo di espressione artistica e introspezione personale.
Questa esposizione collettiva offre una riflessione sul tema dell’identità, con una selezione di opere realizzate da fotografi provenienti da diversi contesti e livelli di esperienza.
L’Autoritratto nella Fotografia Contemporanea
L’autoritratto ha sempre occupato uno spazio importante nell’arte visiva, ma nella fotografia contemporanea assume nuovi significati e sfumature.
Non è solo una rappresentazione dell’aspetto fisico, ma diventa uno strumento per esplorare la psicologia e la morale di sé stessi.
Attraverso l’autoritratto, gli artisti presenti in questa mostra riflettono su temi universali come l’identità, la memoria, la sessualità e la politica.
Gli artisti della mostra:
La mostra “IO, FRAMMENTI: Autoritratti nell’Era Contemporanea ” include opere di vari artisti, qui di seguito la lista completa:
- Francesca Meloni / “InnerSelf” / (Monza)
- Ludovica De Falco / “Voce del Corpo” / (Avellino)
- Enus Mazzoni / “Scherzi della Natura” / (Sondrio)
- Valeria Notaro / “Un posto nel mondo” / (Firenze)
- Federica Gonnelli / “Relianza” / (Prato)
- Francesca Pirvulescu / “TRAPPOLA – Che mi perseguita” / (Milano)
- Priyanka Pattni / “The Chilli and the Lime” / (Londra)
- Nicola Fantin / “Oggi sono io” / (Padova)
- Letizia Rostagno / “SSSS…SILENCE” / (Bologna)
- Silvio Giuliani / “BYPORTRAIT” / (Faenza)
- Cinzia Battagliola / “Filo rosso” / (Brescia)
- Patrizia Mori / “Fiorire è il fine” / (Rapolano Terme – SI)
- Milvia Stefani / “Pieces” / (San Lazzaro di Savena – BO)
- Stefania Cerea / “In my Father’s Restraint Belt” / (Milano)
- Genny Giuffrè/ “Dove sono io” / (Catania)
- Micaela Paone / “WAVY, BLUESEAVISION” / (Livorno)
- Florencia Martinez / “Can i help you?” / (Milano)
- Federico Poli / “Autoritratto” / (Bologna)
- Angelica Intini / “25.550” / (Milano)
- Alessandra Triuzzi / “Let me show you the world in my eyes” / (Milano)
- Patrizia Canino / “Ceci est mon corps ceci st mon sang” / (Parigi)
- Loredana Celano / “Ci sono notti che non accadono mai” / (Milano)
- Sabina Bernacchini / “Intensità olfattive” / (Firenze)
- Sharon Formichella Parisi / “Autoritratti”/ (Prato)
- Valentina Picco / “Acqua viva” / (Bassano del Grappa)
- Gianfranco Garavelli / “Frammenti” / (Milano)
- Marcello Fiordelli / “La Metafora dei Capelli” / (Firenze)
Ogni autore utilizza la fotografia per raccontare una storia personale, esplorando sé stessi attraverso il processo creativo.
Le immagini esposte sono momenti intimi, capaci di svelare frammenti nascosti della personalità.
Un dialogo tra artisti e pubblico:
Durante la serata inaugurale e il finissage della mostra, i visitatori avranno l’opportunità di partecipare a un dialogo informale con gli artisti, creando così un’interazione unica tra l’immagine fotografica e la narrazione verbale.
Questo approccio permette di aggiungere una nuova dimensione alle opere, arricchendo l’esperienza del visitatore con le emozioni e i pensieri degli autori.
Laboratorio “Frammenti e trame di un ritratto fotografico inclusivo” a cura di Enrico Bisenzi
Di particolare interesse il laboratorio a cura di Enrico Bisenzi a partecipazione gratuita.
Lo scopo è quello di rendere accessibile un ritratto fotografico a chiunque indipendentemente dalle loro capacità sensoriali.
Puoi iscriverti compilando il form al seguente link.
Enrico Bisenzi, autore del libro Inclusive Design (Apegeo Edizioni) e docente alla ABA (Accademia delle Belle Arti) ti mostrerà tecniche di inclusive design a favore di persone ipovedenti, cieche e neuro divergenti.
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