Stavolta voglio parlarvi delle differenze tra i due Weebill a oggi a catalogo: il Weebill Lab e il Weebill S.

Il Weebill Lab oramai è uscito più di un anno fa, parliamo di un gimbal che ha stravolto il mercato per la possibilità di trasportarlo e fare delle riprese impugnandolo dall’alto, quindi nella modalità così definita da Zhiyun stessa “Underslung”.

Il Weebill S, stabilizzatore Zhiyun uscito da poco, di per sé appare uguale al Weebill Lab, ma notiamo delle differenze veramente importanti, soprattutto in termini di trasportabilità e di comunicazione wireless.

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Il Weebill S ( a sinistra) e il Weebill Lab ( a destra) ad una rapida occhiata sembrano simili tra loro

Guardandoli dall’alto, possiamo dire che di per sé i prodotti sono veramente simili.

Sono grandi uguali, occupano entrambi un foglio A4.

In cosa differiscono il Weebill Lab e il Weebill S?

In alcune piccole differenze sia estetiche ma anche per i ganci:

  • nel Weebill S abbiamo dei ganci tutti fatti in un certo modo
  • Il Weebill Lab ha invece due diversi meccanismi di gancio, ovvero un gancio che si muove destra-sinistra e un gancio che si muove direttamente da dentro

Inoltre il Weebill S ha il pomello cromato, mentre quello del Weebill LAB invece è tutto nero.

Inoltre il posizionamento degli ingressi USB dei motori di fuoco è diverso.

Il Weebill Lab, prodotto nato prima, meno costoso e che ha sì lo stesso peso di carico ma un volume di carico inferiore, ha direttamente integrato nel prodotto il modulo Wifi, cosa che il Weebill S non ha.

Per poter utilizzare il modulo Wifi con il Weebill S, è necessario comprare dei prodotti a parte con caratteristiche molto più evolute (come vi ho spiegato qui).

Il modulo Wifi del Weebill Lab arriva fino a 15 metri, non è compatibile con tutte le fotocamere (trovi la tabella di compatibilità nel sito Zhiyun).

Il Weebill S invece, montando un accessorio esterno che io posso andare ad agganciare sganciare e può utilizzare anche il cavo HDMI, è compatibile con tutti i prodotti sul mercato che hanno un uscita hdmi.

Ma la cosa che mi ha di più stupito è il volume di carico del Weebill S

Zhiyun, con il Weebill S, è riuscita a creare un prodotto di dimensioni uguali al Weebill Lab ma in grado di caricare un volume maggiore rispetto a quest’ultimo.

Le caratteristiche sono migliorate anche in termini di:

  • potenza dei motori
  • configurazioni
  • autoconfigurazioni

Adesso proviamo ad installare due fotocamere abbastanza importanti, al limite di ognuno dei due prodotti in termini di volume.

Vedremo che non riusciremo ad installare la fotocamera più grande nel Weebill Lab.

  • Sul Weebill S ho montato la 5D mark IV, col 24-105
  • sul Weebill LAB la 90D  col 18-135

Una volta accese entrambe le fotocamere verifichiamo la loro reale usabilità con i gimbal Zhiyun.

Come fare a verificare la reale usabilità del Weebill Lab e del Weebill S?

Innanzi tutto è importante capire se effettuando un Vortex, la fotocamera installata riesce a fare un movimento di 360°.

In questo caso lo fa.

Riposizionamdo il gimbal nella modalità normale facciamo altri movimenti e il prodotto rimane assolutamente fluido.

Verifichiamo adesso il Weebill Lab nelle stesse mobilità e vediamo che anche questo gimbal riesce a fare tranquillamente i vari movimenti.

Facciamo un Vortex e vediamo che anche lui riesce comodamente a fare la rotazione con la 90D.

Quindi possiamo dire che riusciamo ad installare:

  • tante Mirrorless, anche a formato pieno
  • alcune Reflex, con obiettivi meno importanti

Ma cosa succederebbe se andassimo a installare la 5D sul Weebill Lab?

Già durante la calibrazione notiamo che, anche posizionandola indietro, non riusciamo ad installare la fotocamera.

zhiyun-weebill-lab-capacità-calibrazione

Succede che la camera va a toccare il gimbal (vedi immagine) e non l’ho ancora calibrata perché mi cade in avanti.

Quindi con il Weebill S riusciamo a trasportare fotocamere anche molto più voluminose, cosa che con il Weebill Lab non possiamo fare.

I motori di per sé sì, sono migliorati nel Weebill S, ma a tutti gli effetti sono entrambi dei motori performanti che reggono 3 kg, nel Weebill Lab parliamo di 2 Kg al massimo come peso.

Quindi non è questione di peso ma di volume.

Parliamo adesso degli accessori per il Weebill Lab e il Weebill S

Tanti accessori sono compatibili:

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Il sistema di trasporto Smartphone
  • uno molto interessante è il sistema di trasporto del telefono sul Weebill stesso
  • ma anche un altro molto interessante sono le quick setup plate

A cosa ci servono quindi queste plate?

Servono per sganciare in maniera rapida e riagganciare ancora più rapidamente il prodotto senza doversi preoccupare di avvitare o svitare il treppiedino stesso.

Come è nel treppiedino lo si può utilizzare ad esempio anche in tutti gli altri accessori che sono acquistabili a parte o nei kit dedicati come ad esempio:

  • il monopiede
  • la cintura per poterlo trasportare
  • usare una sorta di travel jib automatico con testa robotizzata che può essere il Webill  stesso.

Quindi ricordiamoci anche di tutti gli accessori interfacciabili con tutti i prodotti della linea Zhiyun, che sono effettivamente molto comodi per velocizzare la nostra procedura.


Non perderti questo articolo per imparare a calibrare il gimbal senza problemi!

2 Commenti

  1. Buonasera,
    Ho letto e guardato con Interesse video e articoli sull’argomento fatti da Lei.
    Vorrei porle alcune domande:
    posseggo una Panasonic Fz1000.
    Quale è il Gimbal più indicato per essa e/o compatibile?
    L’utilizzo che faccio della mia fotocamera è principalmente di movimento: seguo soggetti che camminano o riprese di prodotti fermi.
    Il supporto per smartphone è un accessorio a parte?

    Grazie

    Michele

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