Caratteristiche Stabilizzatore: oggi vi presento il Weebill S e altri accessori che sono arrivati contestualmente allo stabilizzatore di casa Zhiyun, parlandovi in maniera approfondita delle loro specifiche.

Apriamo la confezione ed ecco cosa troviamo:

  • Naturalmente il Weebill S
  • Le due piastre per poter collegare le fotocamere
  • Batterie e caricabatterie
  • Vari cavi USB
  • Treppiedino

Weebill S e Weebill Lab hanno la stessa dimensione

Il Weebill S appare molto simile al Weebill Lab, ha però una serie di migliorie.

Iniziamo a descrivere le caratteristiche di questo stabilizzatore partendo da un elemento di similitudine: cioè la dimensione stessa del prodotto.

La dimensione di questo stabilizzatore effettivamente è compatta, parliamo infatti di un prodotto che occupa un foglio A4 (se sganciato del treppiede).

Lo stabilizzatore quindi è trasportabile facilmente in moltissime tipologie di zaini fotografici e non solo.

Differenze tra il Weebill S e Weebill Lab

Cosa c’è in più o che cosa annotiamo di diverso tra le caratteristiche di questi due Gimbal?

Notiamo sicuramente una miglioria nell’incavo dove viene posizionata la fotocamera, ma non solo.

bracci stabilizzatore-zhiyun-weebill-s

Notiamo che anche i vari bracci sono un po’ più espansi.

Hanno migliorato anche gli agganci con i sistemi di blocco molto più funzionali.

Il Weebill S di Zhiyun può essere considerato il “fratello maggiore” del Weebill Lab

Tutto il resto appare molto simile al suo fratello minore perché a tutti gli effetti non va a sostituire il Weebill Lab ma va a posizionarsi sopra, per quanto riguarda

  • Prezzo
  • Funzionalità
  • Operatività

Quello che noi andremo a fare è installare una fotocamera con un peso rilevante che monta a sua volta un obiettivo importante, cosa che con il Weebill Lab sarebbe stata impossibile.

stabilizzatori-per-fotocamera

Inoltre, con il Weebill Lab mi sarei trovato nella situazione in cui, nel movimento nell’immagine qua sopra, avrebbe toccato, con questo gimbal invece riesco comodamente a fare tutti i vari movimenti di camera.

Questo è uno dei punti veramente di forza del Weebill S e che mi ha lasciato notevolmente stupito, essendo abituato col Weebill Lab e ad installare con difficoltà fotocamere Reflex con obiettivi importanti.

Nel Weebill S in questo caso riesco a installare prodotti che prima erano esclusivi in prodotti come il Crane 2 o il Crane 3

Quindi io riesco con questo stabilizzatore riesco a fare veramente tutto quello che tutto quello che voglio

Questa è una delle mobilità più estreme lo riesce a fare comodamente.

Tra le cose migliorate tecnologicamente rispetto a tutti i prodotti precedenti della linea Zhiyun di stabilizzatori ci sono:

  • Una potenza enormemente migliorata dei tre motori
  • Capacità e migliorie negli algoritmi di movimento dei motori (movimenti quindi non sono troppo meccanici ma con un buon potenziale di naturalezza nel movimento)
  • Possibilità di utilizzare il monitor a cristalli liquidi per fare alcune calibrazioni che prima potevo fare soltanto tramite l’App ZY Play
  • Il poter andare a cambiare potenza dei motori in corso d’opera

A prodotto in funzione entro nel menù e posso selezionare la potenza, quindi devo fare una ripresa con un movimento di panning più veloce e contestualmente qualche secondo dopo devo farla con un panning più morbido e magari con una partenza lievemente ritardata io posso andare a cambiare i parametri direttamente dal Gimbal stesso.

Un’altra cosa molto interessante in questo Gimbal di casa Zhiyun è l’autotune

Quando vado ad installare una fotocamera sopra allo stabilizzatore devo andare a dire al Weebill S a quale potenza devono andare i motori:

  • Basso
  • Medio
  • Alto

Ad oggi con il Weebill S, prima volta in assoluto nel mondo di Zhiyun, ho la possibilità di lasciargli “automatico” e lui rileva automaticamente il peso della fotocamera posizionata sopra, quindi quanto devono muoversi i motori.

Come tutti i prodotti di Zhiyun, il Weebill S ha la possibilità di andare a muovere il fuoco sia elettronico (con il cavetto) o anche meccanico (con l’accessorio acquistabile a parte)

Ipotizzando inoltre che la fotocamera che installo sopra ha un movimento di fuoco molto fluido, potrei andare a installare, se ho il follow focus max, queste ghiere di movimento non sul fuoco, bensì sullo zoom per poterlo muovere e magari il fuoco lo utilizzo con il sistema automatico di fuoco della fotocamera stessa.

Le batterie come sempre sono posizionate sotto al manubrio (vedi immagini sopra) e sono due batterie 18 6 50, quindi batterie classiche che si possono andare a sostituire.

Ma quale è la durata della batteria dello stabilizzatore?

Ulteriormente migliorato in termini di consumi: nonostante il Weebill Lab duri circa 10-12 ore, il Weebill S ha una durata dichiarata di 14 ore, nonostante i motori ancora più potenti.

Come tutti i prodotti Zhiyun hanno la possibilità di avere 6 diverse tipologie di ripresa

Riprese che vedremo successivamente in un video a loro dedicato.

Quali sono le 6 tipologie di ripresa? Elenchiamole velocemente:

  • PF Pan Follow
  • F Follow
  • L Lock
  • POV Point of View
  • V Vortex
  • GO modalità sport

Oltre a queste tipologie di ripresa è possibile utilizzare l’App per creare dei time lapse evoluti di varie tipologie.

Accessori per stabilizzatori: Zhiyun si rivela sempre una azienda molto attenta al professionista.

Come ecosistema di accessori Zhiyun si rivela sempre una azienda molto attenta al professionista.

Questo perché?

Perché abbiamo la compatibilità di quasi tutti gli accessori già esistenti per il Weebill Lab o per il Crane 3 e una serie di accessori innovativi che sono stati creati ad hoc per questo prodotto.

Vediamo quali sono questi accessori per stabilizzatore

I due prodotti che andranno sicuramente a generare notevole curiosità sono il sistema di trasmissione Wireless Image Transmission Transmitter e Image Transmission Receiver.

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Quale è la differenza tra il sistema Wireless Image Transmission Transmitter e quello Image Transmission Receiver?

Sono due prodotti che di per sé sembrano uguali, in realtà il Transmitter è presente anche in un kit, nel Pro Pack da circa 600 € al pubblico, e mi permette di trasmettere via Wifi.

Il Weebill S non trasmette tramite Wifi senza avere un modulo installato sotto alla piastra, mentre il modulo di ricezione è un accessorio acquistabile a parte e non è obbligatorio utilizzare.

Devo quindi utilizzare il telefono come lo utilizzavo con i prodotti precedenti, cioè con l’accessorio da agganciare a fianco in cui ci vado ad agganciare il telefono stesso o a un operatore vicino a me, posso utilizzarlo solo con Transmission Transmitter.

Ho una serie di funzioni migliorate

Questo transmission transmitter mi permette infatti di comunicare con tutte le fotocamere perché semplicemente passa in HDMI e andiamo adesso a vedere il contenuto della confezione…

Ci troviamo un accessorio con due alette, si tratta di una piastrina che mi permette di posizionare questo prodotto tramite due viti incluse nella confezione.

Accessori stabilizzatore: continuiamo l’unboxing

Dentro la scatola inoltre dovrebbero esserci i vari cavi, infatti abbiamo:

  • La vite con la brugola per poterlo installare
  • Cavo USB per alimentare
  • Un cavo USB tipo C
  • Micro USB

Inoltre dovrò installare anche il cavo HDMI, che non è in dotazione.

Abbiamo un sistema che permette di trasmettere le informazioni fino a 100 metri di distanza grazie ovviamente questi sistemi di trasmissione e la App in questo caso non mi permette più solo di vedere l’immagine, cambiare tempi diaframmi ISO e andare eventualmente a vedere il monitor della fotocamera stessa con quelle compatibili in questo caso collegando l’ hdmi è sempre compatibile.

Questo sistema mi permette anche di avere delle funzionalità evolute molto più utilizzate nel mondo del video come ad esempio:

  • Le zebra
  • L’istogramma
  • I falsi colori
  • Visione monocromo
  • Addirittura le Lut che si possono pre-caricare tramite una procedura specificata nel manuale di istruzioni

Con il trasmettitore che vado ad installare direttamente sotto al prodotto stesso posso quindi a trasmettere queste immagini con delle informazioni evolute

Questo accessorio per Gimbal mi permette quindi di sostituire un vero e proprio monitor video professionale

Adesso parliamo invece dell’Image Transmission Receiver

Ma la cosa che ancora di più è interessante è la possibilità non solo di utilizzare il trasmettitore ma di utilizzare anche un ricevitore che di per sé appare molto simile al trasmettitore.

Quale è la differenza tra il ricevitore e il trasmettitore per stabilizzatore?

Il ricevitore ha la possibilità di installare un USB di tipo C o un HDMI, mentre il trasmettitore ha l’ingresso USB-C, USB 3 e l’hdmi, probabilmente per poter collegare più tipologie di fotocamere.

A cosa serve l’Image Transmission Receiver?

Il ricevitore mi dà la possibilità di collegare, fino a 100m di distanza, un massimo di tre dispositivi.

Ad esempio, è possibile che un utente utilizzi il ricevitore e si colleghi con la App col telefono, al fine di governare tempi diaframmi ISO o le operazioni di camera, un altro per vedere un monitor professionale o collegare addirittura un monitor e vedere i falsi colori le lut, l’istogramma, il picking etc; un altro potrebbe utilizzare un accessorio che arriverà a breve, cioè è il motion sensor control.

Quest’ultimo si tratta di una sorta di manubrio che mi permette di muovere il Gimbal a distanza; quindi con il ricevitore posso creare un vero e proprio banco regia e utilizzare una Mirrorless o una Reflex in una produzione molto importante, con addirittura fino a tre operatori che lavorano per l’operatore video quindi possiamo lavorare sia singolarmente sia in team.

Come funziona? Sfruttiamo un’altra funzionalità evoluta del Weebill S

Aggancio semplicemente creando la diagonale del rettangolo che voglio andare a visualizzare e la fotocamera stessa tramite il sensore della fotocamera stessa, quindi senza il problema di sbagliare, va a mantenere agganciato il soggetto che io ho selezionato.

Abbiamo un ecosistema di accessori molto ampio e ricordiamoci che la piastra in dotazione è una piastra che si può sganciare e sdoppiare.

caratteristiche-stabilizzatore-gimbal

In questo modo io posso mantenere il prodotto installato, sgancio la sopra piastra per poter cambiare il follow focus, cambiare obiettivo senza dover ricalibrare e andando solo a fare una calibrazione finale molto veloce.

Queste due piastre sono addirittura una compatibile con il classico formato video e una compatibile con il formato Arca; quindi abbiamo anche la possibilità di sfruttare la piastra di Zhiyun sui nostri monopiedi o treppiedi.

Ricordiamoci che una delle caratteristiche evolute del prodotto stesso è la possibilità di riprendere non solo impugnandolo da sotto ma addirittura impugnandolo dall’alto per andare in modalità under slang, è una modalità che ci permette di lavorare in maniera ulteriormente creativa.

Il Weebill S, è già disponibile sul mercato italiano.

Esiste il kit base e arriveranno altri kit più evoluti con soprattutto il sistema di trasmissione che è molto interessante.

Se avete domande su questo argomento non esitate a commentare, inoltre per avere tutto più chiaro vi invitiamo a visualizzare il video presente su questo articolo ed iscrivervi al canale YouTube di Universo Foto!

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