Ciao, sono Azzurra Piccardi fotografa specializzata nella fotografia di moda, beauty e ritratti.

Oggi ti porto con me dietro le quinte dell’Advanced Fashion Photography Mastercalss che ho tenuto a Firenze in una location di grande eccezione, Villa Olmi.

Un evento di alto livello, stupefacente e non vedo l’ora di poter ripetere, perché vorrei che tutti voi possiate vivere questa esperienza.  

La sua realizzazione è stata possibile grazie a Il Primo Terzo che ha curato l’organizzazione e ai partner tecnici che hanno reso tutto speciale.

Un ringraziamento speciale anche ad Imagery Academy, media partner dell’evento.

Tra gli sponsor tecnici principali avevamo Canon, Godox e Nanlite fisicamente forniti da Universo Foto.

Canon ci ha fatto pervenire 2 fotocamere una EOS R5 e una EOS R6 e ben 5 ottiche:

  • Due 50mm F1.2
  • Un 100mm macro F2.8
  • Un 70-200mm F2.8
  • Un 85mm F1.8

Tutte attrezzature che i partecipanti hanno potuto provare sulle modelle che avevamo a disposizione per la masterclass.

Godox e Nanlite hanno fornito l’illuminazione, quindi abbiamo potuto lavorare sia con flash che luce continua e una lunga serie di differenti modificatori.

La mia idea per gli schemi luce che ho dimostrato, era quella di creare 2 set differenti:

  • uno con schermi luce misti
  • uno con set dove i partecipanti potevano provare liberamente le attrezzature fornite dagli sponsor
Masterclass advanced fashion photography

Nella prima parte della giornata ho dimostrato schemi di luce avanzati editoriali, adatti a fotografia di ritratto con taglio moda e a editoriali di moda veri e propri.

Per sviluppare questi schemi luce e fornire ai partecipanti soluzioni di illuminazione esclusive, creative e uniche, la domanda che mi sono continuamente posta è:

“Cosa posso aggiungere, in termini di idea, creatività e tecnica per fornire ai partecipanti un qualcosa che sia insolito o sperimentale, affinché le loro immagini possano distinguersi dalla massa e creare immagini interessanti?” 

Una delle cose che credo sia davvero speciale in questo tipo di eventi è che gli studenti hanno tutto il tempo per chiedermi qualsiasi cosa che gli passa per la mente, qualsiasi cosa che per loro possa essere utile e rilevante.

Le domande possono spaziare da come utilizzare un certo tipo di modificatore, flash, luce continua, oppure come affrontare il prossimo passo nella loro carriera di fotografi o ancora un feedback sul loro lavoro.

Illuminazione nella fotografia di moda

È bello perché oltre alla tecnica, posso anche dedicare il mio tempo in modo specifico ad aiutare qualcuno ad andare avanti nella fase successiva della sua carriera fotografica e questi consigli trovo siano utili per tutta la classe.

Ma veniamo a noi, in questa prima parte voglio raccontarvi in sintesi quello che abbiamo fatto durante la mattinata dentro la meravigliosa location di Villa Olmi.

Tratto queste tipologie di masterclass come delle mini produzioni e voglio che anche gli studenti ne percepiscano il valore e il lavoro che sta dietro.

Di solito, quindi, parlo non solo l’illuminazione, ma anche di styling, posing, composizione, accenni alla post produzione.

Questo perché una fotografia di moda affinché funzioni nel suo messaggio ha bisogno che tutti gli elementi di cui è composta comunichino bene tra di loro.

Nel set dedicato al test delle attrezzature ho pensato di lavorare con 2 punti luce continua Nanlite, di cui:

Quest’ultimo è un modificatore meraviglioso e super creativo che mi ha permesso di giocare con la luce.

Infatti grazie alle alette interne e ai gobo disponibili del pack, ho potuto ricreare giochi di luce e ombre geometrici e curvilinei.

Gestire fonti di luce mista nella fashion photography

Qui ho creato ben 3 set differenti e davvero molto divertenti.

Nell’altro set invece ho previsto uno schema luce un po’ più avanzato.

I punti luce che ho utilizzato sono:

  • Tre Godox per illuminare il volto della modella e scolpirne il corpo
  • Un Nanlite come back light

Infine nell’ultimo set della prima parte della giornata abbiamo visto anche un light painting avanzato il cui schema luce prevedeva due flash Godox.

Sì hai sentito bene due flash, per un utilizzo non convenzionale.

Questo è tutto per la prima parte del racconto di questa meravigliosa giornata dedicata alla fotografia di moda.


Se vuoi scoprire cosa abbiamo fatto nella seconda parte della giornata clicca qui sotto!

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