Siamo giunti ormai al nostro abituale appuntamento con A-Focus: dopo l’intervista a Alessandro Ciotoli, l’ospite di oggi è Marco Viviani.
Marco, livornese classe 1969, è un fotografo vincitore della medaglia d’oro categoria Alba & Tramonto al Trieremberg Photo Contest.
Di quale genere fotografico ti occupi?
Il mio genere preferito è il paesaggio, sono principalmente un fotografo paesaggista e di ritratto.
Ci racconti il tuo primo ricordo legato alla fotografia?
Il mio primo ricordo va a mio padre che è stato quello che mi ha permesso di scoprire questo bellissimo mondo e avvicinarmi alla fotografia.
Quale artista ti ha ispirato di più o a quale artista ti ispiri in questo momento?
Il primo artista che mi ha colpito e a cui mi ispiro maggiormente è Franco Fontana.
Lo scatto o l’opera realizzata che ti ha dato maggiore soddisfazione?
Il mio primo viaggio in Islanda e le prime difficoltà incontrate.
Non soltanto dal punto di vista di esperienza in fase di scatto, ma anche come condizioni meteo, che spesso in Islanda sono complicate.
Parlaci un po’ della tua attrezzatura!
Sono passato da circa un anno a Mirrorless con una Nikon Z 7II.
Mi trovo molto bene.
Utilizzo principalmente ottiche Nikon Z, cercando di coprire con le ottiche tutte le focali, dal 14-24mm, 24-70mm e al teleobbiettivo 70-200mm.
Sono ottiche molto valide e performanti, con uso frequente di filtri a lastra e polarizzatore che trovo fondamentali in questo genere di foto.
Che consiglio daresti a chi si affaccia oggi per la prima volta al mondo della fotografia?
Il consiglio che spesso mi capita di dare a chi comincia è di non fermarsi ai singoli corsi di fotografia.
Anzi, si deve cercare sempre di leggere libri, documentarsi e conoscere bene la propria macchina fotografica.
Infine scattare, scattare, scattare.
Puoi trovare marco Viviani su:
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