Stai per mettere le mani su una fotocamera Fujifilm o magari l’hai già acquistata ma ti senti un po’ spaesato davanti al menu?
Tranquillo, sei in ottima compagnia.
In questa guida ti accompagno passo dopo passo tra le impostazioni più importanti del menu Fujifilm, prendendo come esempio la Fujifilm X-T50 (ma la logica è valida per quasi tutte le mirrorless Fuji).
Non ti elencherò tutto, sarebbe infinito e noioso.
Ti mostrerò le voci che davvero fanno la differenza per iniziare a scattare o girare video con le migliori prestazioni possibili.
Pronto? Apri il menu e iniziamo insieme.
Impostazioni di base: parti subito con le prestazioni al massimo
La prima cosa che ti consiglio di fare in questa guida al menu Fujifilm è andare nel menu setup > gestione energia.
Troverai due voci fondamentali:
- Prestazioni: di default è su “Normale”, ma se vuoi sfruttare al 100% la potenza della tua macchina, imposta su Boost. Consumerà un po’ più di batteria ma in cambio elimini lag e rallentamenti.
- Spegnimento automatico per temperatura: se fai video o scatti sotto il sole, imposta questa voce su Alto. Così eviti che la macchina si spenga troppo presto per protezione termica. Tranquillo, non rischi danni.

Le impostazioni foto: qualità e formato al top
Nel menu foto, assicurati che la tua fotocamera sia impostata per darti il massimo:
- Dimensione immagine: metti “L” e rapporto 3:2 per avere file grandi e versatili.
- Qualità immagine: scegli tra JPEG, RAW o entrambi. Se ti piace lo stile Fuji e non farai post-produzione, JPEG può bastare. Altrimenti vai di RAW o Fine + RAW.
- Tipo di RAW: se scegli di utilizzare i RAW, imposta “Compresso Lossless”. Occupa meno spazio ma mantiene alta la qualità. Perfetto se sei agli inizi.
- Formato JPEG/HEIF: se il tuo software eventuale di post produzione lo supporta, prova HEIF: è più efficiente, occupa meno spazio e ha più qualità. Altrimenti resta sul classico JPEG.

Autofocus: scegli la modalità giusta per ogni scena
Fuji offre diverse modalità di autofocus. Ecco cosa tenere d’occhio:
- Selettore AF (manuale, automatico singolo o continuo): il continuo è perfetto per soggetti in movimento. Ma valuta il manuale per la massima precisione in studio o situazioni controllate.
- Modalità di messa a fuoco: punto singolo per soggetti statici, zona o tracking per seguire soggetti in movimento.
- Impostazioni personalizzate AF-C: regola sensibilità e velocità in base alla scena. Se fotografi animali o sport, ti tornerà utilissimo.
- Pre-AF: attivalo per avere la messa a fuoco già pronta prima dello scatto.
- AF + MF: permette piccoli aggiustamenti manuali dopo l’autofocus. Comodissimo per scatti precisi.

Altre impostazioni utili da conoscere
Ecco alcune voci spesso trascurate ma fondamentali:
- Touchscreen per scattare: valuta se disattivarlo per evitare scatti accidentali.
- Otturatore: imposta “Meccanico + Elettronico” per sfruttare il meglio di entrambi i mondi.
- Fotometria: puoi partire con “Multi”, ma sperimenta con “Spot” per situazioni specifiche.
- Regolazione contrasto informazioni: utile all’esterno. Mettilo su “Alto contrasto” per leggere meglio il display alla luce del sole.
Due voci da cambiare subito nel setup
- Scatta senza obiettivo: mettilo su ON se usi obiettivi vintage o manuali.
- Scatta senza scheda: disattivalo (OFF)! Così eviti di scattare a vuoto senza accorgerti che non c’è la scheda inserita.
Guida al menu Fujifilm: Conclusioni
Queste sono le impostazioni che io in primis controllo ogni volta che utilizzo una nuova fotocamera e che ritengo siano fondamentali per poter scattare o fare video in maniera efficiente e senza intoppi.
Se vuoi andare più nello specifico delle varie funzioni da settare in base al contesto o alle esigenze, scrivilo nei commenti e torneremo con un articolo di approfondimento!