In un mercato ormai saturo di filtri fotografici, da quelli economici a quelli più professionali, la domanda che sorge sempre spontanea è:

“che differenza c’è?”.

Possiamo dire tranquillamente che a livello di qualità ormai tutte le aziende di filtri, che hanno una certa influenza sul mercato, sono più o meno tutti sulla stessa onda.

La differenza però nasce nei piccoli dettagli e nell’assenza totale di dominanti.

Anche se con l’era del digitale togliere una dominante è più facile che realizzare una fotografia, personalmente preferisco avere delle belle fotografie già in fase di scatto e risparmiarmi ore e ore davanti ai software di post-produzione.

Utilizzando i filtri Kase (GND 0,6) con relativo CPL ho potuto realizzare questa fotografia che sinceramente posso dire di essere una delle più belle che ho realizzato presso il Lago di Misurina.

Grazie all’assenza di dominanti dei filtri GND ho potuto catturare ogni colore nel cielo, sulle nuvole ma soprattutto sulle cime delle montagne.

Attraverso invece il fantastico CPL della Kase sono riuscito a fotografare il fondale del lago senza avere un’immagine alterata e soprattutto irreale.

Ciò che vedevo, ho potuto riportarlo sulla fotocamera.



Se volete saperne di più su cosa vuol dire sperimentare per Francesco, cosa vuol dire utilizzare al meglio i filtri professionali, vi consiglio di informarvi sui workshop di Francesco che effettua in località veramente uniche e magiche, vi consiglio di visitare le sue pagine per chiedere informazioni, o di commentare questo articolo con le vostre domande o richieste

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