Canon a settembre 2018 ha presentato il primo corpo macchina del nuovo sistema R.

Sistema che, a differenza di quanto accaduto nel 1987 con il passaggio al sistema EOS, da la possibilità agli utilizzatori dei prodotti Canon a lente intercambiabile di mantenere e continuare a utilizzare tutti gli obiettivi e gli accessori EOS in commercio.

Le principali Evoluzioni:

Cosa notiamo come principali “evoluzioni” del sistema: la baionetta rimane sempre molto ampia (54mm di diametro), il tiraggio viene ridotto a soli 20 millimetri contro i 44 millimetri del sistema EOS Reflex.

Questo permette, tramite adattatore (il modello base dei disponibili a listino è incluso nella confezione), di collegare tutte le lenti EOS (comprese le EF-S, ma non le EF-M) prodotte dal 1987 a oggi senza perdere niente in termini di qualità, velocità e quant’altro.

La baionetta ha non più solo 8 contatti a caldo, ma addirittura 12, posizionati 4 su un piano e altri 8 su un altro piano, in modo da evitare troppi sfregamenti in fase di cambio obiettivo.

I 4 pin in più permettono di fare passare ulteriori informazioni tra la lente e il corpo macchina in entrambe le direzioni.

Ad esempio troviamo sulle nuove lenti RF un microprocessore incorporato che permette di far lavorare ancora meglio la lente stessa e una ulteriore ghiera personalizzabile dal corpo macchina, in cui possiamo decidere se gestire gli ISO, i diaframmi, i tempi.

Ergonomia:

La eos R risulta molto comoda da impugnare grazie alla sua importante impugnatura sulla destra, che tra le altre cose permette di montare le stesse batterie LP-E6n già in dotazione sui prodotti dalla 80D alla 5DmkIV.

Troviamo se incluidamo la ghiera personalizzabile sulla lente un totale di 3 ghiere personalizzabili e una touch-bar multifunzione personalizzabile anche quella.

Vediamo un LCD superiore in cui vengono rappresentati tutte le principali informazioni per lo scatto e si può “illuminare” invertendo i colori del cristallo liquido.

Troviamo un monitor LCD touch screen orientabile a 180° con la mobilità similare a quello della 6DmkII o 80D, molto comodo per i Vlogger che si autoriprendono, regolabile in luminosità e toni.

Mirino EVF:

Il mirino installato risulta essere uno dei più performanti sul mercato, alla stregua di mirini di mirrorless della concorrenza di fascia notevolmente superiore. 3.69 milioni di pixel, 0.76x di ingrandimenti, distanza dall’occhio di 23mm , regolazione da -4 a +2 diottrie, regolazione di 5 livelli di luminosità e 4 diversi livelli di colore.

Sensore e autofocus:

Sensore Full Frame da 30,3megapixel ereditato dalla 5D mk IV ma adattato al sistema R, processore di immagine DIGIC8 di ultima generazione, con range ISO da 100 a 40.000 espandibile da 50 a 102.400, funzione scatto silenzioso.

Autofocus: tecnologia Dual Pixel proprietaria Canon, 5655 posizioni AF selezionabili nella quasi totalità del sensore. Velocità AF : 0,05sec (con RF 24-105) e AF fino a EV -6 (con RF50 f1.2)

Grazie alla tecnologia dual pixel si ha la possibilità di mettere a fuoco senza problemi anche con lenti e extender il cui diaframma migliore risultante è F11 (come ad esempio 100-400 con extender 2x)

Altre caratteristiche innovative presenti sul corpo macchina sono:

  • il touch&drag, la possibilità cioè di cambiare il punto di messa a fuoco mentre si guarda dall’oculare tramite il tocco del monitor
  • AF con rilevamento occhi e mantenimento del fuoco su occhio più vicino
  • Focus Guide e Focus Peaking
  • Compatibile con SD UHS-II

Video:

La EOS R permette di registrare video in 4K a 4:2:0 a 8bit su scheda interna e a 4:2:2 a 10bit su registratore esterno.

È presente il Canon Log in camera. Non c’è quindi bisogno di intervento tecnico per installarlo come per 5D mkIV.

Tra le altre caratteristiche video da notare: FullHD fino a 60P, HD senza audio fino a 120fps , 4K time lapse movie in camera, e 4K frame grab.


Non perderti il test sul sensore!

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui