Non è ormai più un mistero che il caricabatterie portatile, conosciuto anche come Power Bank sia un prodotto essenziale per la nostra vita tecnologica quotidiana.
Esempi dell’utilizzo del Power Bank nella vita di tutti i giorni
Tutti abbiamo uno smartphone e con tanta difficoltà arriviamo a fine giornata con una carica sola perché questo non viene utilizzato solo per telefonare (lo smartphone telefona? 😊😊 ).
Tra i molteplici utilizzi degli smartphone infatti rientrano tantissime altre funzioni:
- Fotografare
- Collegarsi e postare sui social
- Rispondere sulle varie APP di messaggistica
- Usare il navigatore
- Leggere Newsletter o email di lavoro
- Fare acquisti on line
E molto altro ancora!
Per non parlare di tutti gli altri accessori tecnologici che ci portiamo dietro:
- Cuffie wireless
- Auricolari Bluetooth
- Smartwatch
- Fotocamere con carica USB (come tutte le fotocamere Sony)
- Modellini telecomandati caricabili via USB
Un qualsiasi prodotto tecnologico deve quindi avere sempre con sé un power bank
E proprio del power bank volevo parlarvi
Ne esistono di tantissimi tipi, di dimensioni grandi o di dimensioni piccole, di grande o di piccola capacità di carica, ne esistono di svariate forme e con svariati ingressi.
Il concetto di fondo è quello di poter caricare un prodotto “smart” mentre siamo in viaggio.
Un Power Bank che consiglio personalmente: Caricabatteria portatile Swiss-Smart Ultra Thin 10200 mAH
È da quasi un anno che sto utilizzando il Power Bank della Swiss-Go modello Swiss-Smart Ultra Thin 10200mAh, un prodotto da oltre 10.000 milliampere, tantissimo per la dimensione che occupa.
Swiss-Smart Ultra Thin di Swiss Go: descrizione prodotto
È grande come uno smartphone di medie dimensioni, lo potete vedere nella foto in basso del mio smartphone Samsung S7 Edge, è un po’ più piccolo dello smartphone stesso; e soprattutto è di dimensione e forme simile a uno smartphone per cui è di una comodità estrema nel trasportarlo.
Carico il telefono tenendolo in tasca con appoggiato dietro il Powerbank senza sentire un ingombro nei pantaloni, carico le batterie delle fotocamere tramite caricabatterie dotati di carica USB come i modelli Patona, di cui vi ho parlato precedentemente, tenendo il prodotto comodamente in un piccolo comparto dello zaino fotografico.
La carica appare abbastanza rapida, non posso definirlo di carica veloce ma sicuramente è più veloce della carica definita “normale”.
Il Power Bank ha le uscite USB micro e USB C e una uscita USB-A tradizionale
In dotazione abbiamo il cavetto USB-A (grande), usb micro, per cui i telefoni un po’ più anziani ma moderni, come il mio e come sicuramente tanti di voi hanno, non devono nemmeno acquistare un cavetto extra a parte.
L’indicatore dello stato ha 4 piccoli led bianchi che indicano quanta carica rimane e dalla parte opposta abbiamo un pulsante che ci permette in qualsiasi momento di visualizzare il livello della batteria.
Quanto dura la batteria del Power Bank?
Riesco a fare 3 cariche del mio telefono e ho un altro po’ di energia, anche ora che ha quasi un anno di vita per cui i 500 cicli garantiti direi siano sicuramente rispettati.
Sono riuscito a caricare batterie importanti come quelle per i pannelli LED (le Sony NPF) completamente, sono riuscito a caricare le batterie delle mie fotocamere in tempi brevi e lo utilizzo con lo Yolobox per le mie dirette streaming multicanale sui canali social.
Per cui il prodotto è realmente performante.
Il prezzo è sicuramente nella media per cui, chi fosse alla ricerca di un power bank comodo e performante, questo fa al vostro caso!
