In questo articolo ti presentiamo la videocamera di punta per riprese cinematografiche, live e produzioni virtuali, Canon EOS C400.
Stessa location, cambia Product Specialist: questa volta siamo in compagnia di David Metalli, Senior Product Business Developer di Canon per parlarti di un prodotto incredibilmente innovativo.
Tantissime soluzioni hardware e software per offrirti prestazioni senza compromessi, ridefinendo così il concetto di versatilità.
Canon EOS C400: Caratteristiche tecniche
Design e form factor
EOS C400 è una videocamera annunciata già qualche mese fa ma, effettivamente, arrivata sul mercato pochissimo tempo fa e che sta riscuotendo moltissimo interesse.
Si posizione nella parte più alta della lineup Cinema EOS di Canon e, innanzitutto, possiamo notare un corpo macchina leggermente diverso.
A colpo d’occhio e al primo utilizzo è evidente che sia più compatta e leggera rispetto, ad esempio, a C300 e C500.
Questo è possibile grazie all’innesto RF, quindi ad una flangia più corta, senza quindi dover far nessun compromesso a livello di pulsanti e porte.
Ecco quindi che troviamo un massimo di 18 pulsanti retroilluminati e assegnabili dall’utente per personalizzare la videocamera al proprio stile di ripresa.
È presente un’impugnatura ed un display LCD da 3,5” collegabile direttamente al corpo macchina tramite cavo USB-C oltre alla nuova slitta multifunzione e dei terminali 12G-SDI, HDMI, 2 mini XLR, timecode, Genlock/Sync/Return, Ethernet e controllo remoto.
Va da sé che, con un design così leggero e compatto (parliamo di soli 1.5Kg di peso), è progettata per riprese su treppiedi, gimbal, droni, rig e riprese a mano libera.
Sensore e autofocus:
All’interno di EOS C400 troviamo un sensore Full Frame BSI (Backside Stacked Illuminated) da 6K capace di offrirti ben 16 stop di gamma dinamica.
La novità, attualmente unica sul mercato, è il sistema ISO a base triplice per un rapporto segnale/rumore ottimo a ISO 800/3200/12800.
Questo è un fattore importantissimo che eleva esponenzialmente la versatilità di questa videocamera rendendola rapida e malleabile in qualsiasi situazione, specie quelle Run & Gun.
Non mancano, chiaramente, formati di registrazioni professionali e frame rate elevati, supportando Cinema RAW Light LT/ST/HQ a 12 bit fino a 6K@60p e 4K@120p.
Migliorata e ancor più rapida la tecnologia di messa a fuoco automatica che adesso vanta del Dual Pixel CMOS AF II capace di riconoscere e trackare occhi, volto, testa, corpo e animali sull’intero sensore.
Anche qui non poteva mancare una caratteristica fondamentale, ovvero la possibilità di poter calibrare l’automatismo della messa a fuoco in modo da settarlo sulle proprie esigenze e renderlo prevedibile.
Va da sé che questo lima ulteriormente la distanza tra le ottiche fotografiche e cine, con quest’ultime spesso preferite proprio per il fuoco manuale e quindi perfettamente gestibile dall’operatore.
Altre caratteristiche:
Sono presenti poi una stabilizzazione dell’immagine su 5 assi, raffreddamento attivo silenzioso per le riprese più lunghe e doppio slot per CF Express tipo B o SD UHS-II.
È inoltre presente il trasferimento dei Metadati in tempo reale per VP e VFX con supporto per Unreal Engine e After Effects.
Questo la rende ideale per riprese quando si utilizzano Led Wall oppure Green Screen potendo adattare lo sfondo in base ai parametri settati in camera.
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