Augusto De Luca, fotografo e performer, ci offre uno sguardo unico sulla città di Firenze attraverso il suo libro fotografico “Firenze frammenti d’anima“.
Questo progetto rappresenta non solo un omaggio alla bellezza della città, ma anche una profonda esplorazione del suo spirito, immortalato con la precisione e la sensibilità che contraddistinguono il lavoro di De Luca.
Nato a Napoli nel 1955, De Luca ha sempre considerato la fotografia non solo un mezzo espressivo, ma un vero e proprio linguaggio.
Il suo stile si distingue per l’attenzione ai dettagli, le inquadrature studiate e l’uso sapiente delle luci e delle ombre, elementi che emergono con forza in questo lavoro su Firenze.
A livello internazionale, De Luca è noto per aver esposto in numerose gallerie italiane ed estere ed aver collaborato con personaggi illustri.
Le sue fotografie fanno parte di collezioni pubbliche e private, tra cui la International Polaroid Collection (USA), la Biblioteca Nazionale di Parigi, l’Archivio Fotografico Comunale di Roma, la Galleria Nazionale delle Arti Estetiche della Cina (Pechino) e il Museo de la Photographie di Charleroi (Belgio).
Il libro “Firenze frammenti d’anima”: Un viaggio sospeso nel tempo
“Firenze frammenti d’anima” è un viaggio visivo attraverso una città sospesa nel tempo, rappresentata senza la presenza umana, solo attraverso le sue architetture, i suoi spazi e i giochi di luce che la attraversano.
Ogni immagine è un tassello che contribuisce a creare una visione d’insieme frammentaria, eppure completa, della città.
De Luca ha trascorso giorni esplorando Firenze, spesso all’alba, quando le strade sono deserte e la città può rivelare le sue atmosfere più intime e nascoste.
“Quando mi è stato chiesto di fotografarla e interpretarla, ho avuto paura di non riuscire a cogliere lo spirito di questa città-capolavoro“, racconta De Luca.
Per lavorare con tranquillità, l’autore ha affittato un appartamento nel cuore di Firenze, permettendogli di visitare i vari luoghi da immortalare nelle diverse ore del giorno, valutando e scegliendo la luce ideale.
Un omaggio alla città d’arte per eccellenza
Il libro, pubblicato da Gangemi Editore e patrocinato dal Presidente della Camera dei Deputati e dal Comune di Firenze, include una prefazione di Mario Luzi e un’introduzione di Giorgio Albertazzi.
Le immagini, con un velato richiamo alla metafisica, mostrano una Firenze inedita, lontana dai cliché turistici, capace di rivelarsi in tutta la sua complessità e bellezza.
Ciascuna fotografia è accompagnata da testi di illustri personaggi che sottolineano la totale appartenenza della città all’arte, come Gino Bartali, Alessandro Benvenuti, Chiara Boni, Antonella Boralevi, Athina Cenci, Jury Chechi, Sandro Chia, Margherita Hack, Fiona May, Franco Pacini, Pierluigi Spadolini e Sergio Staino.
“Firenze frammenti d’anima” è più di un semplice libro fotografico: è un invito a scoprire una città attraverso lo sguardo di un artista che ha saputo catturare l’essenza di uno dei più grandi musei a cielo aperto del mondo.
Presentato con una mostra fotografica a Villa Strozzi, il libro è un omaggio alla magia senza tempo di Firenze, una città che non smette mai di sorprendere e incantare.
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