Come scegliere una batteria V-Mount: Guida pratica per videomaker e fotografi

59
0

Se stai cercando di capire come scegliere la batteria V-Mount giusta per il tuo setup video o fotografico, sei nel posto giusto.

In questo articolo ti spiego tutto ciò che ti serve sapere per non sbagliare acquisto, con esempi pratici e consigli basati su casi reali.

Troverai le caratteristiche da valutare, come sapere l’autonomia che potrà garantirti ciascuna V-Mount e le principali linee di Patona.

Cosa significa V-Mount?

Innanzitutto, inizierei dal perché si chiamano V-Mount.

Il nome “V-Mount” deriva semplicemente dalla forma dell’attacco posteriore della batteria, a “V” appunto.

Questo standard di montaggio è universale e ti permette di usare la batteria con un’ampia gamma di dispositivi: camere, luci LED, monitor, trasmettitori video, Follow Focus e molto altro.

A cosa serve una batteria V-Mount?

Le batterie V-Mount servono per alimentare dispositivi professionali quando non hai accesso a una presa di corrente.

Sono indispensabili per chi lavora in mobilità o su set dove è importante essere indipendenti dal punto di vista energetico.

Utili anche nel caso si stia operando con un rig importante che prevende un’ampia dotazione di accessori e dispositivi interconnessi tra loro e da dover alimentare a lungo.

Come scegliere una batteria V-Mount?

Come-scegliere-una-batteria-V-Mount

La prima cosa da valutare è l’autonomia: Come si calcola?

Il dato più importante da considerare è il valore in Wh (wattora); più è alto, maggiore sarà l’autonomia.

Per sapere quante ore ti durerà una batteria, basta dividere i Wh della batteria per i watt assorbiti dal tuo dispositivo.

Esempio: una batteria da 297Wh su una luce che consuma 150W durerà circa 2 ore (297/150 = 1,98).

Formula alternativa “da nerd”: Ah × V = Wh

Se la batteria non riporta direttamente i Wh, puoi calcolarli moltiplicando gli Ah (ampere-ora) per i V (volt) e procedere con il calcolo come in precedenza.

Questo è particolarmente utile anche per confrontare modelli.

Batterie da 14,4V o 26V?

La maggior parte delle batterie in commercio ha una tensione di 14,4V, ideale per camere e luci standard.

Esistono però anche batterie da 26V, pensate per apparecchi più potenti.

Se non hai esigenze particolari, vai tranquillo con le 14,4V, riusciranno ad alimentare la maggior parte dei dispositivi.

Le linee Patona a confronto: quale fa per te?

Patona-premium_RGB

Patona Premium – Economica e funzionale

Ideale se cerchi una batteria entry level, solida e senza fronzoli.

Include uscita D-Tap e USB-A, ma ha dimensioni più ingombranti rispetto alle altre linee.

Perfetta per chi vuole spendere poco ma non rinuncia ad avere una batteria affidabile.

Patona-platinum_RGB

Patona Platinum Nano – Compatta e versatile

Compatta, leggera, con più opzioni di alimentazione.

Ottima per chi lavora con rig leggeri o luci compatte, ha una porta USB e un connettore D-Tap intelligente che evita inserimenti errati.

Patona Platinum – Robusta e professionale

Versione evoluta con schermo LCD, doppio D-Tap, USB-C in Power Delivery e costruzione molto resistente.

Ideale per professionisti con setup più complessi.

Patona-protect_RGB

Patona Protect – Il top per condizioni estreme

Progettata per chi lavora in ambienti critici (temperature molto alte o basse) e resistenti agli urti grazie ai bordi rivestiti in gomma morbida.

Completano l’offerta: Power Delivery fino a 100W, doppia uscita D-Tap, protezioni antiurto in gomma, è la scelta perfetta per i rental e per chi non vuole compromessi.


Facci sapere nei commenti qui sotto se questo articolo su come scegliere la migliore batteria V-Mount ti è stato utile!

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui